Lo zero waste è uno stile di vita responsabile, che ha l’obiettivo di ridurre il peso dei rifiuti nelle nostre vite e conseguentemente abbassarne l’impatto ambientale.

Purtroppo, non siamo ancora del tutto consapevoli di quale sia il reale impatto dei rifiuti sull’ambiente, semplicemente perché una volta gettati li dimentichiamo, spostando il problema altrove.

Ma quanti rifiuti produciamo?

In media, un cittadino europeo produce circa 500 kg di rifiuti in un anno, ben 50 sacchi della spazzatura da 10 kg a testa!

In quest’ultimo mezzo secolo abbiamo generato miliardi di tonnellate di rifiuti (soprattutto oggetti in plastica monouso) e molti di questi sono stati dispersi nell’ambiente creando immensi danni agli ecosistemi acquatici e terresti. Secondo alcune stime, di tutta la plastica prodotta nella storia umana solo il 10% è stato correttamente riciclato, il 14% è stato bruciato e il restante 76% è finito in discariche o disperso nell’ambiente.

Tutto ciò evidenzia che stiamo procedendo in una direzione insostenibile per il nostro pianeta, che non ha la capacità di rimediare a tutti i nostri danni. Ricordiamoci che, in natura i rifiuti semplicemente non esistono e ogni scarto diviene parte integrante di altri processi.

L’economia circolare

Fortunatamente, una soluzione a questi mali c’è, e si chiama economia circolare! Un modello economico che prende spunto proprio da ciò che accade in natura. In un’economia circolare, tutto ciò che si produce è pensato per durare e per essere riutilizzato. Ciò significa che nel momento in cui il ciclo di vita di un determinato prodotto si conclude, questo può essere facilmente riciclato, compostato o comunque trasformato in una nuova risorsa.

In parole povere, quando il cerchio si chiude, i rifiuti non finiscono in discarica.

Uno stile di vita zero waste abbraccia l’idea di circolarità, in quanto l’obiettivo principale di una vita zero waste è avere almeno il bidone dell’indifferenziato sempre vuoto!

I consigli per una vita Zero Waste

La buona notizia è che tutti noi possiamo fare la differenza, e ridurre i propri rifiuti non è poi così complicato. Per rendere il tuo stile di vita “less waste” basterà seguire alcuni semplici indicazioni che troverai elencate qui di seguito. Sei pronta/o?

“Prevenire è meglio che curare”, dicevano i nonni.

Niente di più vero! Se l’obiettivo è ridurre i rifiuti, bisogna evitare di produrli e di disfarsene. Quindi la prima regola è quella di PREVENIRE la creazione di rifiuti ed il modo più semplice per farlo è fare meno acquisti e comprare solo ciò di cui abbiamo realmente bisogno.

Rifiutate gli imballaggi

Pensiamoci su, appena entrano nelle nostre case, molto spesso, gli imballaggi diventano immediatamente rifiuti. Ma come fare per evitarli? Ad esempio, puoi portare sempre con te una borsa della spesa riutilizzabile e una borraccia per l’acqua; puoi cercare un negozietto che vende prodotti sfusi oppure al supermercato scegliere frutta e verdura sfusa o prodotti con imballaggi semplici e riciclabili. Per capire se un imballaggio è riciclabile controlla sempre le etichette!

Attenzione al Monouso

I prodotti USA E GETTA come piatti, posate e contenitori, non importa di che materiale siano fatti (anche se biodegradabili o di carta) si trasformano velocemente in rifiuti. Oramai esistono alternative riutilizzabili per una moltitudine di oggetti, basta fare qualche ricerca ed essere pronti a cambiare qualche piccola abitudine.

Viva la creatività

È tempo di riappropriarci di un’abitudine che abbiamo perso nel tempo: RIPARARE gli oggetti quando si rompono. Riparare permette di ridurre i rifiuti, fa bene al portafoglio e all’economia locale se, ad esempio, chiediamo di effettuare la riparazione ad un piccolo artigiano. Possiamo anche, liberare la fantasia, e divertirci a trasformare gli oggetti in qualcosa di nuovo!

Fai la differenza

Quinta ma non ultima regola per importanza: FAI LA RACCOLTA DIFFERENZIATA perché, in questo modo, permettiamo agli impianti di riciclaggio di trasformare i materiali in materie prime seconde che verranno utilizzate al posto delle materie prime vergini. Scegliendo carta riciclata, ad esempio, possiamo salvare dall’abbattimento molti alberi! Lo stesso vale per la plastica, vetro e i metalli, che se riciclati contribuiscono ad una diminuzione delle risorse utilizzate.

Una Fattoria Zero Waste

Fattoria Triboli, da sempre, lavora per trovare soluzioni per ridurre i rifiuti e fare sua la filosofia zero waste entro il 2024.

Le bottiglie di olio della Fattoria sono realizzate in acciaio inox ed utilizzabili all’infinito, basta un semplice risciacquo. Anche il sapone solido all’olio di oliva è un’alternativa less waste al classico flacone di shampoo liquido.

In Fattoria sono banditi tutti i prodotti monouso e ogni dipendente è tenuto a differenziare correttamente i propri rifiuti.

Non solo, Fattoria Triboli è alla ricerca di nuove soluzioni per ridurre i rifiuti che produce anche in olivicoltura e orticoltura. Stay Tuned

In conclusione, il modo migliore per iniziare a vivere con meno rifiuti è quello di divenire maggiormente consapevoli del loro “peso”; cosa succederebbe se per un mese tenessimo tutti i rifiuti che produciamo in casa? Prova a pensarci su!

Spero che questo articolo ti sia piaciuto. Adesso hai tutto l’occorrente per incamminarti verso una vita con meno rifiuti .